In quest’anno, dedicato alla preghiera, il Santuario Nostra Signora di Lourdes si unisce alla settimana di preghiera per l’unità dei cristiani che tradizionalmente si celebra dal 18 al 25 gennaio, con un invito alla conversione.
Il 25 gennaio la Chiesa celebra la conversione di San Paolo sulla via di Damasco, una delle manifestazioni più potenti della grazia divina, che trasformò Saulo, feroce persecutore dei cristiani, nell’Apostolo delle genti. L’uomo, pieno di certezza, viene convertito sulla via di Damasco. I suoi occhi di carne si chiudono per aprirsi davanti a Colui che combatteva e che si rivela: cade a terra, è accecato dalla luce di Dio: “«Saulo, Saulo, perché mi perseguiti?». Rispose: «Chi sei, o Signore?». E la voce: «Io sono Gesù, che tu perseguiti!”. (Atti 9:4-5)
Pregare con la Madonna di Lourdes
Rimani in unione di preghiera con la Grotta di Massabielle scaricando la nuova applicazione: Prier avec Notre-Dame de Lourdes.
A Lourdes, nell’ambito della Settimana di Preghiera per l’unità dei cristiani, la parrocchia ortodossa di Lourdes vi invita a scoprire l’arte bizantina. Sabato 20 gennaio 2024, dalle 10:00 alle 16:00, nella chiesa di San Giovanni Battista (quartiere Lannedarré) Padre George Ashkov, arciprete fondatore della parrocchia di Lourdes, presenterà la giornata e alle h.10:30 la signora Olga Astorg, artista iconografica, terrà una conferenza per presentare l’arte bizantina; a seguire visita guidata alla mostra.
La chiamata di San Paolo alla conversione
Il termine “conversione” è ambiguo nel linguaggio odierno per esprimere il cambiamento descritto da Paolo. Egli non si convertì dal peccato alla santità, non si convertì da una falsa religione a quella vera: Paolo non ebbe mai coscienza di abbandonare la sua fede ebraica quando aderì a Cristo Gesù, tutt’altro, ma cambiò radicalmente la sua visione della persona di Gesù. Il Crocifisso del Venerdì Santo non era più ai suoi occhi il maledetto da Dio, ma il Figlio glorificato per la sua obbedienza al suo amore. In questo senso si può parlare di “conversione”, di una “inversione” completa.
La Vergine Maria fece questo stesso appello alla conversione a Bernadette, il 24 febbraio 1858, quando le disse: “Penitenza, penitenza, penitenza. Preghi Dio per la conversione dei peccatori”. Per “penitenza” dobbiamo intendere la conversione. Per la Chiesa la conversione consiste, come ci ha insegnato Cristo, nel volgere il cuore verso Dio e verso i fratelli.
Amerai il Signore Dio tuo... e il tuo prossimo come te stesso
Ogni anno, il principale appuntamento ecumenico resta la “Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani” che, dal 1908, riunisce cristiani di tutte le fedi dal 18 al 25 gennaio. Il tema del 2024 è: “Amerai il Signore Dio tuo… e il tuo prossimo come te stesso.»
Il tema della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani, che si svolgerà dal 18 al 25 gennaio 2024, è stato scelto dai cristiani del Burkina Faso.
I cristiani sono chiamati ad agire come Cristo amando come il Buon Samaritano, mostrando misericordia e compassione per coloro che sono nel bisogno, indipendentemente dalla loro identità religiosa, etnica o sociale. Ciò che dovrebbe spingerci ad aiutare gli altri non è l’identità comune, ma l’amore per il “prossimo”. È imparando ad amarsi, al di là delle differenze, che i cristiani possono diventare “prossimi”, come il Samaritano del Vangelo.
Durante tutta la stagione dei pellegrinaggi, Lourdes propone questa accoglienza dell’altro, soprattutto dei più fragili, dei malati, dei disabili…
Venite a Lourdes e diventate buoni Samaritani mettendovi al servizio dei pellegrini.