Il Santo Padre, nel corso del 2° Incontro internazionale dei rettori e collaboratori dei santuari che ha avuto come tema “Il Santuario: casa di preghiera”, ha focalizzato il suo intervento sull’adorazione nei santuari, luoghi di consolazione e di speranza per tutti i pellegrini che vi si recano, in particolare quando stanno attraversando momenti difficili della loro vita.
Lourdes prepara il Giubileo del 2025 seguendo le indicazioni di Papa Francesco
“Veniamo al santuario soprattutto per pregare.»
Quando i pellegrini arrivano a Lourdes, cercano la Grotta, il luogo dove la Signora e Bernadette hanno pregato il rosario durante i loro18 incontri. Lourdes, luogo privilegiato, continua ogni giorno, in diverse lingue, la preghiera del rosario alla Grotta, seguito dai pellegrini di tutto il mondo grazie a TV Lourdes. Il rosario aiuta a pregare attraverso la meditazione sui misteri della vita di Gesù e della Vergine Maria.
“Anche noi ci rechiamo ai santuari per consolarci.»
A Lourdes, il Santuario offre il sacramento della riconciliazione per ottenere il perdono, per essere consolati. Questo è lo stile di Dio: vicino, compassionevole e tenero. Così è il Signore. Consolare è rendere tangibile la misericordia di Dio e per questo, nei nostri santuari, non può mancare il servizio della consolazione.
La risposta del Santuario di Lourdes alle parole di papa Francesco si concretizza nella Cappella della Riconciliazione, ma anche nel cammino della compassione, che offre aiuto e sostegno concreto, attraverso l’ascolto e la preghiera, alle famiglie che si confrontano con la perdita di un figlio.
“L’Adorazione è uno “spazio per dare un senso a tutto”.
Papa Francesco ritiene che i pellegrini debbano essere incoraggiati a vivere il silenzio contemplativo e adorante, che li aiuta a focalizzare lo sguardo sugli elementi essenziali della fede.
Bernadette sentiva il bisogno di ricevere il Corpo di Cristo, lo stesso che si può adorare nella cappella dell’Adorazione o dopo la processione Eucaristica.
Ai pellegrini che giungono a Lourdes è data la possibilità di partecipare alla messa che viene celebrata a qualsiasi ora e in diverse lingue nelle varie chiese, basiliche e cappelle del Santuario.