La preghiera del rosario, in particolare, è fortemente incoraggiata dalla Chiesa. Questa preghiera, che tutti possono recitare in casa, è anche occasione di preghiere comunitarie. La preghiera del rosario è infatti proposta spesso nelle parrocchie.
Nel Santuario di Lourdes, dove la Vergine Maria apparve a santa Bernadette, si recita il rosario tutti i giorni alle h.18.
Pregare il rosario per i malati
Giovanni Paolo II, nella sua Lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae, ricorda specialmente le apparizioni di Lourdes, di Fatima e i rispettivi santuari, perché essi costituiscono la meta di tanti pellegrini in cerca del conforto e della speranza della Madre Celeste.
Recitare il rosario in comunione con Lourdes significa portare la preghiera di migliaia di pellegrini, fisicamente o idealmente, di fronte alla Grotta di Massabielle.
Veniamo a deporre ai piedi di Maria le nostre sofferenze fisiche, morali e spirituali. Preghiamo per i malati e per tutti coloro che confidano nella Madonna di Lourdes.
Seguire il rosario in diretta da Lourdes
Diversi mezzi consentono di seguire il rosario da Lourdes, recitato ogni giorno alle h. 18. È possibile seguirlo tramite il canale televisivo di Lourdes (in diretta o in replica). Lo trasmettono inoltre in TV2000.
Invia un'intenzione di preghiera
Ogni giorno migliaia di pellegrini giungono alla Grotta di Lourdes, fisicamente o con mezzi virtuali, per pregare il rosario. Possiamo in questo momento ascoltare le intenzioni di preghiera dei pellegrini.
Potete anche inviare la vostra intenzione di preghiera cliccando qui
I Papi e il rosario
Molti Papi hanno dato grande importanza a questa preghiera. In particolare san Giovanni XXIII e Paolo VI che, nell’esortazione apostolica Marialis cultus, hanno sottolineato, in sintonia con l’ispirazione del Concilio Vaticano II, il carattere evangelico del rosario e il suo orientamento cristologico.
A seguito della riflessione proposta nella Lettera Apostolica Novo millennio ineunte, san Giovanni Paolo II, dopo l’esperienza giubilare, ha invitato il Popolo di Dio a “ripartire da Cristo”, ha sentito il bisogno di sviluppare una riflessione sul rosario, quasi come coronamento mariano di questa Lettera apostolica, per esortare alla contemplazione del volto di Cristo in compagnia della sua santissima Madre e alla sua scuola.
“Infatti, recitare il rosario non è altro che contemplare con Maria il volto di Cristo. Per dare maggiore risalto a questo invito, cogliendo l’occasione del prossimo centoventesimo anniversario dell’Enciclica di Leone XIII già ricordata, vorrei che durante tutto l’anno questa preghiera fosse proposta e particolarmente valorizzata nelle diverse comunità cristiane. Proclamo quindi l’anno che va dall’ottobre di quest’anno all’ottobre 2003 Anno del Rosario”. (Lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae di Papa Giovanni Paolo II, 3)
Il rosario è uno dei percorsi tradizionali della preghiera cristiana che si lega alla contemplazione del volto di Cristo. Il rosario ha un orientamento chiaramente cristologico. Infatti, il suo elemento più caratteristico, la ripetizione litania dell’Ave Maria, diventa anche lode incessante di Cristo, oggetto ultimo dell’annuncio dell’Angelo e del saluto della madre di san Giovanni Battista: “e benedetto il frutto del tuo grembo” (Lc 1,42).
I misteri luminosi del rosario
Giovanni Paolo II nel 2002 ha voluto completare “l’album di famiglia di Gesù” aggiungendo ai già esistenti misteri del rosario una nuova serie dedicata alla luce dell’annuncio: Misteri Luminosi
“I misteri della vita pubblica di Cristo tra il Battesimo e la Passione”. È nello spazio di questi misteri che contempliamo aspetti importanti della persona di Cristo come rivelatore definitivo di Dio. Proclamato Figlio prediletto del Padre al Battesimo nel Giordano, Egli è Colui che annuncia la venuta del Regno, lo testimonia con le sue opere, ne proclama le esigenze. È durante gli anni della sua vita pubblica che “il mistero di Cristo si rivela in modo speciale come mistero di luce: “Finché sono nel mondo, io sono la luce del mondo” (Gv. 9,5). (Lettera apostolica Rosarium Virginis Mariae di Papa Giovanni Paolo II, 19)
A Lourdes, per introdurre nella Basilica del rosario i nuovi misteri del rosario, si è intervenuti sulla facciata (nel 2008) rappresentando l’ingresso di Cristo nella vita attraverso i misteri gioiosi, dolorosi e gloriosi.